Da Fattori al Novecento
a cura di Francesca Dini
e Alessandra Rapisardi
Una vasta e preziosa collezione è in mostra a Villa Bardini con oltre 100 dipinti di autori celebri fra cui Fattori, Telemaco Signorini, Giuseppe Abbati, Eugenio Cecconi, Vito D’Ancona, Oscar Ghiglia, Ulvi Liegi, Llewelyn Lloyd. Dalla prima pittura degli esponenti Macchiaioli fino a quella tarda della prima metà del Novecento, la collezione presenta un corpus significativo nella qualità e vario nelle tematiche che si è arricchito di generazione in generazione ed è giunto fino ai nostri giorni pressoché inedito.
La raccolta, cominciata da Giovanni Del Greco, e accresciuta sensibilmente da Alessandro Roster e dalla famiglia Olschki a cavallo dei due secoli, si presenta oggi con bellissime opere attraverso le quali è possibile rievocare un affascinante percorso nel collezionismo toscano tra Ottocento e Novecento, ripercorrere il fervore delle battaglie risorgimentali, come riattraversare i paesaggi della ‘macchia’ e le strade di una Firenze lontana, oltre a cogliere incantevoli scene di intimità familiare fino a farsi traghettare all’Isola d’Elba da splendide barche a vela nella calura di un’estate passata.
Un avvincente percorso di inedite immagini d’epoca corre parallelo, per suggerire i temi precipui del dibattito culturale, sociale, medico e scientifico cui i protagonisti del nostro racconto contribuirono, primo fra tutti quello dell’emancipazione femminile.
1. PITTORI TOSCANI PRIMA DELLA MACCHIA
La predilezione per gli artisti contemporanei che guida le scelte di Del Greco e di Roster, è estensibile ai Rapisardi e agli Olschki, i quali obbediscono anche alla volontà di preservare una memoria familiare percepita importante. E’ questa la ragione che induce gli Olschki ad arricchire la collezione di opere di artisti “precursori” dei Macchiaioli: Emilio Burci, Fabio Borbottoni, Giuseppe Moricci e Giovanni Signorini, padre di Telemaco.
2. CONTRIBUTO A GIOVANNI MOCHI
Le opere di Giovanni Mochi sono un contributo inedito alla conoscenza di questo artista. Dopo essersi formato all’Accademia di Firenze, esordisce nel genere storico-romantico e fa ingresso al Caffè Michelangiolo. Emigrato in Cile introno al 1876, si orienterà verso soggetti più ispirati alla recente storia contemporanea e agli usi della popolazione cilena.
Roster è in rapporti con Mario Galli, scultore fiorentino nonché raffinato collezionista simbolo del rilancio dei Macchiaioli, grazie al cui contatto acquista la maggior parte dei dipinti di artisti come Abbati, D’Ancona, Borrani e De Tivoli. Il nucleo dei dipinti di Signorini è stato arricchito invece da Giancarlo Rapisardi.
Nel 1880 Garibaldi si dimette dalla carica di deputato. Il bisogno di far conoscere, in un momento di crisi dei valori, lo spirito eroico del Risorgimento è la leva che spinge Del Greco a pubblicare il volume “Ricordi di un Garibaldino” (Civelli, 1888) completo di alcune illustrazioni tratte da dipinti di Fattori. Il maestro raffigura alcuni momenti vissuti in prima persona da Del Greco durante le campagne risorgimentali: sui campi di Bezzecca mentre cura un garibaldino; ferito in Sicilia, nel 1860; sorpreso dagli austriaci a S. Martino.
Roster ha una predilezione per Cecconi di cui possiede molti dipinti raffiguranti la Maremma. Determinante è per il pittore l’amicizia con Abbati che ha modo di svilupparsi proprio nei pressi della villa di Castiglioncello del critico Diego Martelli che è lo scenario di una delle stagioni più alte della storia dell’arte italiana.
Roster ha documentati rapporti con Ruggero Panerai, anche per la comune passione per il “velocipide”. Numerose nella collezione sono le opere di Gioli e di Ciani, stimato allievo di Fattori.
L’importante insieme di opere di Lloyd è frutto delle scelte collezionistiche di Marcella Olschki e di Giancarlo Rapisardi. Lloyd nel 1913 compra casa a Marciana Marina. Da lì si sposta spesso nella vicina spiaggia di Procchio per far visita alla numerosa famiglia di Aldo Olschki.
8. ULVI LIEGI, LLOYD E IL NOVECENTO
Tra gli artisti contemporanei, Roster è attratto dalle opere del livornese Ulvi Liegi e di Gaetano Spinelli, pugliese trapiantato a Firenze dopo il 1906. S’interessa inoltre al vercellese Edgardo Rossaro, e ad Oscar Ghiglia.
I COLLEZIONISTI
La collezione, formata nel suo nucleo principale da Alessandro Roster, è arricchita da alcuni dipinti che la moglie Emma eredita dal padre Giovanni Del Greco, e passa in seguito alle figlie Renata e Rita e ai nipoti Rapisardi e Olschki, che continuano ad accrescerla.
RICERCHE INCROCIATE. MEDICI-SCIENZIATI
La Firenze di fine Ottocento è un importante centro di sperimentazione in ambito scientifico: i Pellizzari, Igino Cocchi e Aldobrandino Mochi, sono tutti uomini di scienza legati per parentela alla famiglia Roster, a sua volta attiva tramite Giorgio e Alessandro Roster, entrambi medici-scienziati.
In Ricordi di un garibaldino Giovanni Del Greco racconta l’esperienza vissuta durante le battaglie d’Indipendenza. Tornato a Firenze ed intrapresa l’attività di medico Del Greco si occupa della formazione delle crocerossine, tra cui la figlia Bianca, la nipote Renata Roster, la nuora Lionella Michela e Kitty Bosio.
Negli anni Sessanta dell’Ottocento Giovanni Del Greco, Giorgio Roster e Renato Fucini trascorrono le vacanze estive nella casa dell’amico Diego Martelli, a Castiglioncello. Come fanno in quegli stessi anni anche i pittori Macchiaioli.
NOVECENTO. LA DONNA E LA SUA EMANCIPAZIONE. UN’APERTURA COSMOPOLITA
Alessandro Roster è molto attento ai problemi della condizione femminile, cui dedica, all’inizio del Novecento, un saggio e un dramma sul tema dell’aborto. Anche la moglie Emma e le figlie Renata e Rita partecipano attivamente all’impegno sociale di questi anni, assistendo le cosiddette “illegittime” e rendendosi promotrici di feste e spettacoli di beneficenza.
ISOLA D’ELBA, ANNI VENTI DEL NOVECENTO
Tutta la famiglia, di generazione in generazione, ha sempre condiviso l’amore per l’isola dove ha trascorso le vacanze, in una natura a quel tempo ancora incontaminata. A Procchio, dove abitavano, la spiaggia era immensa, larga, bianca e deserta: un mondo al riparo dal caos della vita moderna.
AVVERTENZA: le immagini sono protette da copyright e sono fornite gratuitamente dagli organizzatori della mostra solo per corredare articoli di stampa ad essa relativi. Eventuali usi indebiti potranno essere perseguiti da ogni avente diritto.
Da Fattori al Novecento
Opere inedite dalla collezione Roster, Del Greco, Olschki
1 aprile – 4 novembre 2012
Villa Bardini – Firenze
Mostra a cura di
Francesca Dini
e
Alessandra Rapisardi
Con il patrocinio di
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Comune di Firenze
Promotori
Ente Cassa di Risparmio di Firenze
Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron
Casa Editrice Leo S. Olschki
In collaborazione con
Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze
Fondazione Palazzo Strozzi
Comitato promotore
Cristina Acidini, Jacopo Mazzei, Michele Gremigni, Carlo Sisi, Daniele Olschki
Realizzazione:
Ente Cassa di Risparmio di Firenze
Supervisione generale
Renato Gordini
Comunicazione e ufficio stampa
Riccardo Galli
Registrar e coordinamento mostra
Paola Petrosino
Logistica e Assicurazioni
Luca Bigazzi e Guido Frullanti
Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron
Supervisione generale
Marcella Antonini
Segreteria organizzativa
Maria Grazia Geri
Casa Editrice Leo S. Olschki
Supervisione generale
Daniele Olschki
Coordinamento
Erika Marchetti
Allestimento
Progetto di
Luigi Cupellini
in collaborazione con
Carlo Pellegrini
Realizzazione
Atlas e Livelux
Opera Laboratori Fiorentini
Stampa in Stampa
Condition report
Gian Maria Scenini
Movimentazione
Arterìa, Firenze
Assicurazioni
Aon Artscope – Fine Arts & Jewellery Division, Firenze
Progress Fine Art, Roma
Promozione e comunicazione
Susanna Holm, Sigma CSC
con
Vanessa Montigiani
Susanna Pampaloni
Eleonora Scapecchi
Stefania Zanieri
Progetto grafico
RovaiWeber design
Servizi in mostra
Guardiania e sorveglianza
Opera Laboratori Fiorentini
Visite guidate
Marco Brunori per Promocultura
Traduzioni
English Workshop
Sito web
Alessio Bertolani
CATALOGO
Casa Editrice Leo S. Olschki
a cura di
Francesca Dini
E Alessandra Rapisardi
Sponsor
NR Rapisardi
Visite guidate gratuite
Sabato e domenica ore 10.30 e 11.30; 15.30 e 16.30 con il biglietto della mostra acquistato in giornata. Possibilità di organizzare visite guidate personalizzate durante la settimana a pagamento (€ 50,00).
Appuntamenti
- XIV settimana della Cultura 14 – 22 aprile Ingresso ridotto.
- Notte Bianca. Lunedì 30 aprile. Apertura straordinaria fino alle ore 22.30 (ultimo ingresso ore 21.30). Ingresso gratuito.
- Festa dell’Europa. Notte Blu, Sabato 12 maggio. Apertura straordinaria fino alle ore 21.00 (ultimo ingresso ore 20.00). Ingresso ridotto.
- Notte dei Musei. Sabato 19 maggio. Apertura straordinaria fino alle ore 22.30(ultimo ingresso ore 21.30). Ingresso gratuito.
- Il ricalco della realtà: l’artista e la camer oscura. Lunedì 11 giugno, ore 15.00 – 16.30 Museo Galileo. Laboratorio per adulti. Su prenotazione (tel. +39 055 2343723). Entrata ridotta ed esclusiva a € 7,50 con il biglietto di Villa Bardini.
- Conferenze dalle ore 17.30 alle ore 18.30.
- Venerdì 28 settembre Olschki tra collezionismo ed editoria, a cura di Daniele Olschki.
- Venerdì 12 ottobre Giovanni Mochi e i Macchiaioli nella collezione Del Greco Roster, a cura di Francesca Dini.
- Venerdì 19 ottobre Alessandro Roster, la “superiorità” delle donne e la medicina umanitaria del primo Novecento, a cura di Simonetta Soldani.
- Venerdì 26 ottobre Giorgio Roster: scienza e fotografia, a cura di Stefano Casati. Partecipazione gratuita con il biglietto d’ingresso acquistato in giornata.
- Un tè a Villa Bardini, Un percorso tra arte, scienza e musica nel suggestivo scenario di Firenze. Ideato da Alessandra Buyet. Conferenze e buona musica gustando insieme un tè con pasticcini. Prenotazione obbligatoria. Ingresso € 6,00; gratuito per i bambini.
- Giovedì 26 aprile ore 16.30 Firenze e il Granduca Cosimo I, a cura di Giovanni Cipriani.
- Giovedì 3 maggio ore 16.30. Con Firenze nel cuore, a cura di Riccardo Marasco che canterà la sua Firenze.
- Giovedì 10 maggio ore 16.30. Camera con vista, a cura di Carlo Sisi.
- Giovedì 31 maggio ore 16.30. Aspettando l’estate, a cura di Neri Torrigiani
- Sabato 5 maggio e 26 maggio, ore 15.00 I bambini e il giardino. Due pomeriggi alla scoperta di Firenze. Giochi, attività e animazione.
- Pomeriggi Musicali a Villa Bardini, seconda edizione. Direzione Artistica di G. Lanzetta.
- Giovedì 7 giugno ore 18.00 Concerto di inaugurazione. Omaggio all’America e all’Italia. I solisti di Toscana Classica. Musiche di Verdi, Puccini e Bernstein.
- Giovedì 12 luglio ore 18.00 I solisti dell’Orchestra da Camera Fiorentina. Quartetto d’archi e arpa. Musiche di Bartok, Debussy e Strauss.
- Giovedì 13 settembre ore 18.00. Quintetto a fiatodell’Orchestra da
Camera Fiorentina. Le ouverture da Opera Trascritte per Quintetto a Fiato Il Flauto Magico, Le Nozze di Figaro (Mozart). Il Barbiere di Siviglia (Rossini).Nabucco (Verdi). Ingresso € 6,00
Catalogo della mostra
Leo S. Olschki Editore. A cura di Francesca Dini e Alessandra Rapisardi.
€ 28,00 prezzo in mostra.
Parcheggio gratuito non custodito
presso il Forte Belvedere aperto da martedì a domenica ore 10.00 – 19.00 riservato ai possessori del biglietto della mostra.
ORARI
Da martedì a domenica ore 10.00 – 19.00. Chiuso il lunedì.
La vendita dei biglietti ha termine alle ore 18.00. La mostra rimarrà aperta anche lunedì 9 aprile, 30 aprile e martedì 1 maggio.
BIGLIETTO
Intero € 8,00
Ridotto € 6,00 per gruppi superiori a 10 persone, per ragazzi dai 7 ai 14 anni di età, per studenti universitari, soci ACI e TCI, possessori del biglietto a pagamento di Giardino di Boboli, Giardino Bardini, Museo degli Argenti, Galleria del Costume, Museo delle Porcellane, Museo Galileo, Museo di Storia Naturale (sez. Mineralogia) dell’Università di Firenze, Museo Stefano
Bardini, possessori ricevuta del Radiotaxi 4390 e 4242, possessori del biglietto della mostra Americani a Firenze. Sargent e gli impressionisti del Nuovo Mondo a Palazzo Strozzi.
Scuole € 4,00
Gratuito per diversamente abili e loro accompagnatori, giornalisti, insegnante al seguito della scolaresca, guide turistiche di Firenze e provincia bambini sotto i 6 anni.
Con il biglietto della mostra si visita anche il Museo Roberto Capucci a Villa Bardini ed è concesso il biglietto ridotto a: Museo Galileo, Museo Stefano Bardini, Palazzo Strozzi alla mostra Americani a Firenze. Sargent e gli impressionisti del Nuovo Mondo.
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Lunedì – venerdì ore 9.30 – 13.00 / 15.00 – 17.00 / tel. +39 055 20066206
mg.geri@bardinipeyron.it
www.entecarifirenze.it
Biglietteria/Bookshop
Costa San Giorgio 2
tel. +39 055 2638599